the GrOOming – Thisconnect: la ricchezza dell’eterogeneità
Un album innovativo, eterogeneo e veramente coinvolgente. Sto parlando di “Thisconnect” l’ultima fatica del progetto “the GrOOming”. Sono tante le firme apposte su queste dodici tracce (ben 9 voci, 4 strumentisti ed un tecnico del suono) e l’effetto che ne scaturisce è un’immensa varietà di generi e suoni che spaziano da atmosfere dark e oniriche a situazioni elettro/rock e disco. Quello che attrae maggiormente di questo lavoro, rendendone molto piacevole l’ascolto, è l’armonia trovata da voci e strumenti; la sua grande eterogeneità di generi poi non stride assolutamente nell’economia del percorso musicale di “Thisconnect”; anzi, all’ascoltatore sembrerà di poter vivere diverse esperienze dalle quali, a fine ascolto, si sentirà arricchito . E’ un cd che possiamo definire “umorale” perché ogni pezzo esprime stati d’animo differenti e suscita altrettante differenti emozioni; si passa dall’atmosfera sognante e malinconica creata da “The Candle” cantata splendidamente da Chiara “Candra” Canzian alla carica più R&B di “Man with 1000 faces” con The Huge, ci si sfoga con i suoni elettro/rock di “Dirty Keys” che un po’ strizzano l’occhio ai Depeche Mode, e non si può non sentirsi rilassati dalla delicatezza degli assoli e della voce di Ezio Castellano presenti in “Once”.
In aggiunta bisogna dar merito a questo lavoro di aver catturato, e riproposto coraggiosamente e con successo, quei suoni che stanno facendo la fortuna degli artisti di tutto il mondo, ma che nel panorama musicale italiano vittima del pop non hanno ancora attecchito.